Nel mercato dell’usato gli immobili possono avere età anagrafiche molto differenti. E necessità di intervento molto differenti.
Nel linguaggio comune rinnovare, ristrutturare restaurare sono le tipologie di intervento che più si avvicinano allo scenario che il committente si immagina visitando l’immobile che vuole acquisire.
Queste categorie del linguaggio comune spesso non hanno corrispondenza alcuna con gli interventi concedibili e con gli stessi termini della legge 380/2001 che regola giuridicamente gli interventi edilizi.
Spesso non corrispondono nemmeno ai titoli edilizi da richiedere presso gli uffici preposti. Per attivare lavori di risistemazione, è necessario farsi affinacre da un tecnico esperto, che coordini “ bellezza desiderata” e possibiltà effettive.
IL RILIEVO DELLO STATO DI FATTO è un’attività importantissima, necessaria per la verifica della trasformabilità di un immobile e per la corrispondenza allo stato finale alla consequenzialità dei titoli edilizi.
Prima o dopo deve essere eseguito.
E’ possibile costruire un budget/previsione di spesa complessiva della riconversione dell’immobile prima dell’ acquisto di un immobile, e verificare la corrispondenza e l’idoneità con le previsioni del committente. E’ un’attività di verifica preventiva all’acquisto che può essere fatta con velocità e piccolo investimento.
Successivamente all’acquisto sarà precisato il livello degli interventi edilizi: deve essere valutato in un progetto, verrà vagliato dal committente con il progettista che lo firma e sarà concordato con l’amministrazione pubblica. Anche questa fase può essere oggetto di valutazione preventiva per la verifica di costi, tempi, potenzialità.
La valutazione dei rischi e dei benefici è oggetto di una consulenza preventiva. Serve a costruire lo scenario della potenzialità espresse da un investimento immobiliare.
La scelta del vostro tecnico di fiducia è consigliabile farla prima dell’acquisto di un immobile da ristrutturare, restaurare ecc.
Può verificare preventivamente l’idoneità dell’immobile a corrispondere alle vostre esigenze. Meglio se è un perito e progettista perché può seguire il committente in tutte le fasi.
Il tecnico da scegliere deve avere le seguenti caratteristiche:
Riassumendo la caratteristica principale di ogni figura professionale in via non esautiva è:
nota: https://www.geometri.ve.it/2019/07/18/competenze-professionali-dei-geometri-chiarimenti/
Il geometra può sempre redigere il progetto urbanistico-amministrativo (architettonico) di modeste costruzioni civili anche se queste vengono realizzate con struttura in cemento armato; unica condizione è che la progettazione strutturale sia affidata ad altro professionista competente con separato incarico, sono questi i chiarimenti del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati all’ordinanza n. 2038/2019 della II sezione civile della Corte di Cassazione.
Molte altre competenze sono condivise sia da Architetti che da Ingegneri. Con crtifiaczione e iscrizione in speciali albi possono operare in ambito acustico, prevevenzione incendi,certificazione energetica, sicurezza nei cantieri ecc.
Cosa fa l’architetto per la valutazione preventiva come tecnico di fiducia?
Può verificare preventivamente l’idoneità dell’immobile per corrispondere alle vostre esigenze. Meglio se è un perito e progettista perché può seguire il committente in tutte le fasi.
Bisogna sapere anche che solo un architetto può progettare il restauro di un edificio storico vincolato.
Come spiegato sopra esistono tecnici diplomati, laureati, con specializzazioni prevalenti o iscrizione ad albi speciali.
Quando si preferisce acquistare un immobile sul mercato dell’usato per poi trasformarlo secondo le proprie necessità si deve aver riguardo a trovare un abile progettista con grandi capacità di organizzazione. Se poi lo stesso ha le competenze multidisciplinari sopra descritte potrà assistere il suo committente anche preventivamente.
Solo cosi un progetto di “ ristrutturazione “ va in modo spedito e senza intoppi al traguardo dell’agibilità.
Un abile architetto e il suo team si può occupare dell’architettura del restauro e dell’interior design nello stesso incarico, della progettazione, della Direzione lavori, e di tutte le consulenze specialistiche intorno alla progettazione.
Il preventivo dovrà precisare
In presenza di un contratto scritto di incarico professionale, obbligatorio per legge, saranno validi gli importi concordati tra professionista e committente.
costituenti garanzia minima di qualità delle prestazioni rese, secondo l’Autorità Nazionale Anticorruzione